Ritiro amaro per Lombardi-Urban al Valli Ossolane
Il biellese fermo sulla penultima PS a causa di problemi meccanici, Binda subito KO
46^ edizione del Rally Valli Ossolane sfortunata per il biellese Massimo Lombardi ed il borgosesiano Paolo Urban.
La gara ossalana ha visto i portacolori della Speed Fire Racing di Borgosesia, a bordo della consueta Renault Clio S1600 by Twister Corse tra i protagonisti sia nella classe di apaprtenenza sia nella classifica assoluta già dalla PS1 Montecrestese.
Dopo le prime due prove speciali del sabato condizionate da problemi alle pastiglie dei freni, la messa a punto da parte dei meccanici Twister dell’assetto e la sistemazione dell’impianto frenante ha permesso a Lombardi di ricominciare ad attaccare già sulla ripetizione serale della Montecrestese e della Crodo chiudendo la prima giornata di gara in 12^ posizione assoluta e relegnado 8 macchine in mno di 10″.
Alla ripartenza della domenica un buon tempo sulla prova di Aurano e un esaltante settimo assoluto sulla prova della Cannobina, la prova speciale più lunga della gara, facevano balzare in ottava posizione assoluta l’equipaggio Speed Fire che all’uscita dell’ultima assistenza si presentano con penumatici nuovi per poter sferrare l’attacco finale e guadagnare almeno la settima posizione assoluta, che considerando la presenza di tutte le super2000 ancora in gara davano ancora più prestigio alla posizione che si stava occupando.
Lombardi e Urban partono concentratissimi sull’ultimo passaggio di Aurano consapevoli che un buon tempo su questa difficilissima prova ricca di tornanti stretti e tanta salita e la ripetizione di un gran tempo della Cannobina poteva proiettarli ancora più in alto nella graduatoria.
Purtroppo un serio problema al cambio a circa 2,5 km dall’inizio prova costringe il forte pilota di Tollegno ad alzare bandiera bianca e a fermarsi sulla prova. Questo stop, dopo il ritiro di Aosta mette a rischio la Coppa Italia 1^ Zona che vedrà nella prossima gara, il Rally 111 minuti il bivio per Lombardi e Urban che dovranno guadagnarsi un grande piazzamento per evitare di veder sfumare la possibilità di poter partecipare alle finali di Coppa Italia.
Ritiro anche per Davide Binda e Andrea Simeoni che a bordo di una Citroen Saxo nella classe N2 dovevano fare più km possibili per testare la nuova vettura acquistata. Un errore di Binda sulla Crodo nella prima giornata relegavano il portacolori Speed Fire a metà della classifica fino alla rottura del cambio sul primo passaggio di Aurano. Gara test utile per Binda che ha potuto provare la nuova vettura ed individuarne pregi e difetti per poter lavorarci ed arrivare al top alla Ronde di Varallo in programma il 14/15 agosto.
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